lunedì 23 ottobre 2017

chimigramma

Ciao bella gente oggi con il prof abbiamo iniziato un nuovo capitolo: l'alfabetizzazione. Nel primo laboratorio siamo riusciti a ottenere un'immagine fotografica usando la luce e senza utilizzare la macchina fotografica ( tecnica off-camera): il chimigramma per realizzarlo abbiamo preparato quattro bacinelle:

1) Nella prima detta sviluppo c'è una porzione di idrochinone più nove porz. di acqua.
2) Nella seconda detta arresto c'è un miscuglio di acqua e aceto.
3) Nella terza detta fissaggio c'è una porz. di iposolfito di sodio più quattro prz. di acqua.
4) Nella quarta c'è solo dell'acqua che l'abbiamo utilizzata per fare un breve lavaggio.

Poi dopo aver preparato il materiale abbiamo preso un foglio di carta fotosensibile, si ok ma che cos'è? semplice è un tipo di carta che reagisce quando viene esposta alla luce. I sali d'argento presenti sulla carta si riducono in argento metallico, questo processo fa si che cominci una lenta ma progressiva fase di annerimento.

Procedimento:

1. Abbiamo preso due fogli di carta e servendoci di mani, pennelli abbiamo creato delle forme intingendo questi ultimi nel liquido di sviluppo osservando che le zone da noi bagnate hanno iniziato ad annerirsi molto velocemente. Dopo aver fatto questo abbiamo immerso la fotografia nella bacinella d'arresto per poi passarla in quella di fissaggio. Seguendo questo ordine abbiamo ottenuto un'impronta nera su sfondo bianco.

2. Se invece facciamo figure con il liquido di fissaggio possiamo notare che la carta leggermente annerita dalla luce si schiarisce dove la abbiamo bagnata. Subito dopo la immergiamo nel liquido d'arresto per poi passarla in quella dello sviluppo e subito dopo si passa al lavaggio. Seguendo questo ordine abbiamo ottenuta un'impronta bianca su fondo nero.

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